Questa settimana la reputo, per me, una settimana molto fortunata perché ho avuto modo di incontrare, mediante i mass-media, due splendide persone.
L’incontro mi ha procurato una profonda ed incontenibile gioia interiore, tanto che ho sentito il bisogno di scattar loro una “foto” e di inserire i loro volti in quello splendido volume incompiuto che ha ancora tantissime pagine bianche su cui stampare i volti e le storie.
Mi riferisco al tante volte citato “I santi e i testimoni della porta accanto”.
Io conservo nel cuore ed ogni tanto presento ai miei amici i volti e le storie dei grandi profeti del nostro tempo, quali: don Mazzolari, Martin Luter King, don Gnocchi, don Milani, il dottor Swaitzer e tanti altri, ma mi sono altrettanto cari e amati i “profeti”, i “santi” e i testimoni vivi della mia città.
Alcuni sono talmente luminosi per cui sono accettati come tali e degni di ammirazione per tutti, altri li tengo per me perché la politica o l’indirizzo ideologico talvolta possono creare divergenze di valutazione.
Oggi voglio indicare ai miei concittadini due medici; la bella figura del professor Menegaldo, scomparso qualche settimana fa, primario del reparto di oncologia del Policlinico S. Marco, una splendida figura di sanitario, capace professionalmente, ma ancora più valido a livello di umanità. Spero che qualcuno, che l’ha conosciuto da vicino, voglia incorniciare questa figura esemplare di medico che amava i pazienti e si è speso per loro.
La televisione poi ci ha presentato un altro grande medico, di cui l’ospedale dell’Angelo e Mestre possono andare orgogliosi, il professor Vittorino Pagan, che in questi ultimi giorni ha fatto un autentico miracolo di bravura operando un tumore. Alla bravura professionale universalmente riconosciuta si aggiunge una umanità affettuosa, partecipe, calda e generosa.
I giornali ogni giorno ci parlano di tanti manigoldi e truffatori tanto da farci pensare che a Mestre non ci siano cittadini probi, capaci e generosi che meritano l’attenzione e la riconoscenza di tutti noi, mentre ci sono e sono veramente grandi.