Da “UNA VOCE NELLA RIVIERA” – 4 marzo 2018

Da UNA VOCE NELLA RIVIERA – 4 marzo 2018
settimanale dell’unità pastorale delle parrocchie del Sacro Cuore di Gesù di Ca’ Sabbioni e di San Pietro in Bosco e Santa Maria Maddalena di Oriago

Il periodico potrebbe essere esposto in edicola tanto valida è la sua impostazione grafica e la varietà degli argomenti d’ordine pastorale trattati. Peccato che invece sia destinato solamente a quel 15 per cento che normalmente frequenta la chiesa.

Pubblico, come sempre, la rubrica del parroco “Pensieri in libertà di un parroco della Riviera” ed alcune attività proposte ai parrocchiani delle tre comunità cristiane.

don Armando

Pensieri in libertà di un Parroco della Riviera
di don Cristiano Bobbo

31 Gennaio
Grandi imprese
Oggi è la festa di San Giovanni Bosco, patrono dei giovani. Leggendo le pagine della sua vita e, soprattutto, considerando gli effetti dell’opera da lui iniziata che permangono ancor oggi attraverso la vivace intraprendenza della famiglia salesiana diffusa in ogni parte del mondo, si rimane sorpresi ed ammirati per quello che questo semplice sacerdote piemontese è stato in grado di realizzare. La sua vita è stata un continuo, generoso, totale servizio a favore dei giovani che raccoglieva dalle strade, ascoltava, indirizzava, accompagnava, con tratto fermo e paterno, perché potessero diventare uomini maturi e responsabili.

E più riusciva a dedicarsi a questa missione e più avvertiva il bisogno di pregare perché era convinto che il tempo per l’uomo esigesse il tempo per Dio e non si potesse far nulla di buono per i giovani senza la preghiera e la contemplazione. Ma quello di don Bosco non è un esempio isolato o raro nella vita della Chiesa dal momento che tutti coloro che hanno testimoniato in modo efficace e operoso l’amore, la donazione di sé e la loro fede, creando opere caritative, strutture e ogni altra iniziativa di bene che durano fino ai nostri giorni, hanno lasciato vasti spazi a Dio nelle loro giornate. E noi crediamo di fare molto solo perché ci affanniamo in un febbrile attivismo e ritagliamo solo quei pochi minuti mattutini o serali per una veloce preghierina… I grandi campioni della fede continuano ad ammaestrarci.

1 Febbraio
Amore per sempre
Ho ascoltato le parole semplici e profonde di uno sposo che mi raccontava il suo amore per colei che è stata la sua compagna di vita per quasi quarantanni e che ora è venuta a mancare. A breve celebreremo il commiato cristiano per questa creatura descritta così bene dal suo racconto commovente nella sobrietà e purezza di sentimenti, estrema confessione d’amore, costruita sulla memoria di una vita trascorsa insieme, nei suoi splendori e nei suoi travagli, nei suoi successi e incontri importanti e nella quotidianità semplice e modesta dell’esistenza. Per me è stata una lezione d’amore, velata dalle lacrime di uno sposo, ma dolce e serena. Non esige commenti o applicazioni. Trasfigura la vita di una luce pura, quella di cui tutti abbiamo bisogno, la luce di un amore più grande della morte.

2 Febbraio
Luce di felicità
Oggi è la festa della “Candelora”. Come ogni anno, i bambini e i ragazzi che nei prossimi mesi celebreranno i sacramenti dell’Iniziazione cristiana, erano tutti presenti alla celebrazione serale per rispondere con il loro “Eccomi” alla chiamata di Dio. Tenevano accesa tra le mani la candela benedetta, segno della fede, richiamando così la presenza di Cristo nella vita cristiana, fiamma che sempre deve essere alimentata. Ma che cos’è questa piccola luce, così flebile e tremolante ad ogni soffiar di vento, rispetto ad altre luci, ben più potenti e abbaglianti, che questi ragazzi troveranno sul cammino della loro esistenza? Forse qualche ragazzina troverà più affascinante la luce dell’ultima “velina” da imitare da grande, o qualche ragazzino sarà abbagliato dalla celebrazione del calciatore di turno e del suo apparire televisivo a ogni costo. Eppure continueremo ad indicare ai nostri giovani la bellezza della luce di Cristo che non inganna e che costituisce la vera risorsa di speranza in ogni stagione della vita. Ma la luce di Cristo non s’impone, si propone nel rispetto della libertà e dei tempi di maturazione di ogni persona. Molti dei ragazzi che questa sera hanno tenuta accesa la piccola candela, dovranno imparare – anche a proprie spese -che il “luccichio” di certe prospettive che brillano ai loro occhi, rivela forse oro ma non certo felicità.

LE TRE CAMPANE
Avvisi della Collaborazione Oriago – Ca’ Sabbioni

MEDITAZIONE QUARESIMALE
Il periodo quaresimale deve diventare per ogni cristiano un tempo favorevole al rinnovamento spirituale per poter accogliere il dono della Pasqua di Cristo in novità di vita. La meditazione sulla Sacra Scrittura, la preghiera e il silenzio, possono costituire degli elementi fondamentali per non lasciar scorrere invano questa occasione di grazia. Per questo motivo don Cristiano propone a tutti, e in modo particolare ai giovani e agli adulti, una meditazione quaresimale, intesa come privilegiata esperienza di Dio, suscitata dall’ascolto della sua Parola, compresa e accolta nel proprio vissuto personale, sotto l’azione dello Spirito Santo, la quale, in un clima di silenzio, di preghiera e con alcuni spunti di meditazione, può donare capacità di discernimento in ordine alla purifica-

ditazione viene proposta in tre momenti distinti per consentire a tutti la possibilità di parteciparvi nel giorno e nell’orario più congeniale: Mercoledì 7 Marzo alle ore 15.00 nella chiesa di Santa Maria Maddalena Mercoledì 14 Marzo alle ore 16.00 nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù – Mercoledì 21 Marzo alle ore 20.30 nella chiesa di San Pietro. Ad ogni incontro saranno a disposizione i sacerdoti per le confessioni. Invitiamo tutti ad accogliere con determinazione questa proposta che può segnare in maniera profonda l’itinerario della Quaresima.

VIA CRUCIS LUNGO LE STRADE
I cristiani riconoscono nella Croce di Gesù il segno più grande dell’amore di Dio che ha offerto tutto se stesso divenendo solidale con la sofferenza dei suoi figli per liberarli dal potere del male e della morte. Soprattutto nel tempo della Quaresima la Chiesa invita i credenti a sostare e riflettere davanti alla Croce del Signore per accogliere con amore e riconoscenza il grande dono scaturito dal sacrificio di Cristo. Per questo motivo la nostra Comunità pastorale, in prossimità della Pasqua, vuole esprimere pubblicamente la sua fede percorrendo le strade del nostro territorio meditando, pregando e camminando dietro la Croce di Gesù. La Via Crucis lungo le strade si svolgerà Venerdì 23 Marzo seguendo questo itinerario: partenza dal sagrato della chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Ca’ Sabbioni – Via don G. Zorzi – Via Colombara – Via Lomellina – conclusione in Via Cadore. Invitiamo fin d’ora tutta la Comunità

PASTA FRESCA AL RAGÙ
Con l’aiuto di catechisti e genitori, i ragazzi che parteciperanno al pellegrinaggio ad Assisi nei giorni dal 20 al 22 Aprile prossimi, hanno organizzato una bella attività di autofinanziamento: prepareranno la pasta fresca fatta rigorosamente in casa con ingredienti genuini che proporranno alle famiglie della Comunità cosicché, al termine della celebrazione domenicale, potranno acquistare una o più confezioni di tagliatelle accompagnate da un vasetto di ottimo ragù di carne realizzato secondo il tradizionale procedimento della cucina casalinga. Invitiamo tutti a garantirsi questo prelibato primo piatto per il giorno di festa e contribuire generosamente alla simpatica iniziativa!

“ADOTTATI” DUE GIOVANI
Ringraziamo i generosi benefattori che, rispondendo prontamente all’appello lanciato dalle colonne di “Una Voce nella Riviera”, hanno messo a disposizione una somma di denaro per i giovani che parteciperanno al prossimo pellegrinaggio a Lourdes. Ringraziando per il provvidenziale aiuto, ci auguriamo che anche altri giovani possano trovare persone buone e sensibili disposte ad “adottarli”.

GIORNATA NAZIONALE UNITALSI
Domenica 11 Marzo, l’UNITALSI – che; quest’anno compie 115 anni dalla fondazione – celebra la 17ma edizione della sua Giornata Nazionale, proponendo, in oltre 3.000 piazze italiane, una “piantina d’ulivo”, simbolo di pace e fratellanza. Il ricavato delle offerte sarà utilizzato dall’UNITALSI per sostenere i numerosi progetti di solidarietà in cui l’associazione è impegnata quotidianamente sull’intero territorio nazionale, al servizio delle fasce più disagiate, grazie al costante e generoso impegno dei propri soci. Sul sagrato delle nostre chiese sarà possibile acquistare le piantine d’ulivo e le bottiglie di olio d’oliva per sostenere questa iniziativa.

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