Da “UNA COMUNITA’ SULLA VIA DI SAN PAOLO” – 3 dicembre 2017
settimanale della parrocchia di San Paolo di via Stuparich
In questa parrocchia sono numerosi gli incontri settimanali non solamente di matrice religiosa, ma pure quelli di carattere culturale.
Segnalo “Il mercatino di Natale”, il regalo per i bambini di Casa Aurora e soprattutto la riflessione dei giovani che hanno partecipato alla Colletta Alimentare. Oggi pare che i giovani abbiano bisogno di fare esperienze da cristiani piuttosto che ascoltare lezioni su argomenti religiosi.
don Armando
Mercatino di Natale
Domenica 3 dicembre
la mattina dopo le Messe
… grande apertura … Vi aspettiamo numerosi
Ogni cosa è stata “pensata e realizzata” perché possa, a chi viene, donata, testimoniare il desiderio, il gusto di un “progetto”, di una “realizzazione” fatta con amore per aiutare, con un piccolo gesto, chi ha bisogno, a volte, anche dell’essenziale.
il Gruppo del Laboratorio
REGALIAMO UN BUON NATALE!
Anche quest’anno la nostra Parrocchia vuole regalare un sorriso ai bambini meno fortunati dei nostri che si trovano a Casa Aurora, una casa di accoglienza x mamme e bambini in difficoltà. L’iniziativa, come l’anno scorso, prevede la raccolta di giochi completi ed in ottimo stato (no pelouche!!) confezionati con carta da regalo e con cartellino con indicazione se x bambino o bambina ed età suggerita, ! regali potranno essere consegnati ai catechisti oppure direttamente in chiesa. La raccolta terminerà domenica 17 dicembre per permettere così a Babbo ‘ Natale di portare i regali in tempo! Mi raccomando usiamo il cuore e “regaliamo un” Buon Natale a questi nostri fratellini, basta poco! Grazie a tutti!
Mauro
Colletta alimentare
Dona la spesa a chi è povero.
ALCUNE RIFLESSIONI E TANTISSIME FOTO PER LA COLLETTA ALIMENTARE
Anche quest’anno la nostra comunità ha partecipato numerosissima alla colletta alimentare alla Pam. Indipendentemente dal risultato, di tutto rispetto, ben kg. 1409 di generi alimentari raccolti, abbiamo vissuto delle bellissime esperienze che per raccontarle tutte, non basterebbero molti fogli di carta!! Ragazzine e maschietti che al termine della scala mobile fermavano le persone per consegnare loro i sacchetti della spesa, tutto fatto con gioia e senza essere mai stanchi. Persone di tutte le età che con grande solerzia inscatolavano gli alimenti, chiudevano e pesavano gli scatoloni sempre in un ambiente gioioso e di grande amicizia. La cosa che ci ha un po’ tutti colpito quest’anno è stato vedere che hanno dato qualcosa anche coloro che non erano italiani!!! Ognuno secondo le proprie possibilità. E poi… è una bellissima occasione per stare assieme, far nascere nuove amicizie, come è già successo… Che dire ancora? Grazie a tutti della vostra partecipazione!!!
Siamo una bella e solerte comunità sempre disponibile nel bisogno, specialmente verso i più poveri, come ci ha indicato il nostro caro Papa Francesco.
Ornella (San Vincenzo)
Che bello aiutare i bambini poveri! Ci si sente sempre meglio quando si fanno dei favori alle persone! Questa giornata è stata bellissima. Mi piacerebbe fare questo lavoretto ogni giorno.
Si indossa una pettorina gialla con la scritta “volontario colletta alimentare” poi si decide chi parla e si chiede alle persone: “Buongiorno. Oggi è la giornata della colletta alimentare: si fa la spesa e una piccola parte si dona ai poveri”. Alcune persone ci ignorano e altre dicono che non fanno la spesa, ma non bisogna mai scoraggiarsi e continuare a chiedere. Dopo un po’ si fa il cambio. Alcuni rendono i sacchetti con il cibo che le persone donano ai bambini poveri. Altri prendono il cibo e lo mettono nei vari scatolini. Pasta, sugo di pomodoro, omogeneizzati e tante altre cose. Alla fine si dice: “Grazie” oppure: “Grazie per aver contribuito”, e ancora: “Fa un grande favore ai bambini poveri”. Non lo trovate emozionante?
Emma (1°comunione)
Partecipare alla colletta alimentare è stata un’esperienza bellissima perché ho potuto chiacchierare e conoscere bene le persone e poi tutto questo divertimento è servito a dare un po’ di cibo a chi ne ha bisogno.
Ringrazio la comunità parrocchiale e le persone che hanno partecipato e ci hanno dato una mano. Questa esperienza è assolutamente da provare e da ripetere.
GianMaria (1 media)