Al lunedì mattina scendo nell’interrato del “don Vecchi”, ove una decina dei miei ragazzi-scout di più di mezzo secolo fa, stampano le cinquemila copie de “L’incontro”, facendo girare a tutto vapore le due “rotative”. Nessuno può immaginare con quanto piacere incontro questo gruppetto di “ragazzi” che dedicano un’intera mattinata alla stampa del settimanale, quanto mi faccia piacere vedere il cameratismo, la cordialità, il senso dell'”impresa e d’avventura” che anima questi pensionati. Spero di averli aiutati anch’io a capire quant’è importante a questo mondo “servire” a qualcuno o a qualcosa.
Mi vergogno un po’ a dirlo, però talvolta mi vien da pensare che loro siano “i pezzi” meglio riusciti del mio impegno di tempi così lontani, se a settant’anni e più si divertono ancora come ragazzi a seminare nell’intera città questo periodico che rappresenta ogni settimana un’autentica “avventura” per la sessantina, settantina di appartenenti alla terza e quarta età che ne sono coinvolti.
Ogni volta che scendo in tipografia ritorno felice come un bambino e ogni volta uno o l’altro ha sempre qualcosa da raccontarmi, qualcosa che mi consola e mi fa dimenticare che a ottantaquattro anni avrei diritto alla “pensione definitiva”.
Questa mattina Oscar, il vecchio capoclan, mi ha raccontato che era appena tornato da Rimini, dove aveva partecipato ad un convegno di quindicimila aderenti al movimento “Rinnovamento dello spirito”. Appena mi diede questa notizia ho immediatamente capito che c’era stato di certo lo zampino di Donata, sua moglie, la ragazzina tutta pepe e sale che ogni tanto mi faceva leggere qualche pagina del suo diario, attraverso il quale raccontava a “Miche” le sue avventure di adolescente.
Finché potrò continuare a raccogliere confidenze ed esperienze del genere potrò dire a quei giovani preti, che ci sono ancora, che vale la pena giocarsi tutti sul mondo dei ragazzi e dei giovani, e ai preti più anziani che almeno fino agli ottantacinque anni si possono fare e vivere esperienze ed eventi quanto mai interessanti quando si investe sul volontariato.