A fine maggio sono andato a Caorle, con gli anziani del “don Vecchi” e non, utilizzando una “scoperta pastorale” del tempo in cui mi occupavo degli anziani della parrocchia. Chiamavamo, e continuo a chiamare queste uscite pomeridiane verso una delle mete che ci offre il nostro Veneto, “gite-pellegrinaggio”. La soluzione risulta economica, poco faticosa per gli anziani, assai gradita e ricca di proposta spirituale.
Partenza alle ore 14,30, dopo il pranzo e il riposino, due pullman gran turismo, la possibilità di una bella chiacchierata per raggiungere la meta, messa con un messaggio ben preciso con presentazione, preghiere dei fedeli ad hoc, canto, intervento culturale per rendersi conto della storia e dell’arte della ridente cittadina che s’affaccia sulla sponda dell’Adriatico, merenda casereccia a base di pane e salame, prosciutto e formaggio, vinello bianco e bibite assortite. Il tutto per la “misera moneta” di 10 (dieci) euro!
Concentrare tanti vantaggi in una sola mezza giornata e con la spesa di 10 euro, rappresenta un miracolo veramente gradito dagli anziani.
Anche il tempo è stato benevolo e ci ha permesso di fare tutto. In più ci ha dato la possibilità di una passeggiata fino al piccolo santuario della Madonnina dei pescatori per dire una decina di rosario, ricordando alla Vergine i nostri vivi e i nostri morti, i problemi e i progetti. Concludendo abbiamo intonato “Madonnina del mare”, un canto dolce ed esaltante sul ritmo di un valzer non troppo lento, che ha portato con dolcezza in cielo la nostra preghiera.
Poi abbiamo potuto concederci una passeggiata percorrendo il corso ed inoltrandoci nelle stradine strette dell’antico borgo di pescatori, ora arricchiti col turismo, le cui case si rifanno alla tavolozza di quelle di Burano, ma in una cornice molto più ricca ed intensa.
Qualcuno dei nostri vecchi si è concesso il lusso di sedersi al bar e farsi servire il caffè come i signori o i turisti; qualche altro s’è preso i calamari bollenti al cartoccio, passeggiando ed intervallando le chiacchiere con quel pesce fresco e prelibato.
Al ritorno poi la signora Laura e Gianni si sono avvicendati in uno show a base di barzellette, per cui non è mancato neppure il cabaret!
Siamo tornati e anche i vecchi più brontoloni hanno convenuto che il mondo è più bello di quanto pensassero, la vita più cara e gli amici più simpatici.
Ditemi se questo non è un “miracolo”. E a soli dieci euro!