La televisione e i giornali abbastanza di frequente ci dicono che questi sono i mesi dell’influenza, ci informano sul tipo di virus che sono presenti e ci invitano a vaccinarci, se non altro per consumare i milioni di dosi che lo scorso anno, nonostante le previsioni disastrose, la gente ha avuto il buon senso di non usare. Le imprese farmaceutiche devono pur vivere e guadagnare!
Io ho già preso “l’influenza”, che mi provoca enormi disturbi e mi fa salire la pressione alle stelle. Il nome dei virus di quest’anno li conoscono tutti: Berlusconi, Casini, Franceschini, Di Pietro, Bindi, Bersani, Fini e qualche altro di minore. A detta di tutti, ma anche per esperienza personale, sono virus micidiali che provocano malesseri di ogni genere e possono perfino portare alla disperazione e ad una angoscia mortale. Come tutti sanno però, le diagnosi non sono impossibili, anzi, nel nostro caso, sono anche fin troppo facili, perché i fattori patogeni del nostro tempo li potrebbe diagnosticare anche il farmacista del paese. Quella che invece si dimostra ostica e quasi impossibile è la terapia.
E’ da scartare in partenza la ricerca dell'”uomo forte che metta ordine” (soluzioni del genere le abbiamo purtroppo provate anche recentemente!) Pare però che sia pure illusorio adoperare ricette proposte da un “medico” o da un altro: le ricette della sinistra sappiamo per esperienza che portano ad un’anemia perniciosa con l’impoverimento di tutto l’organismo, quelle della destra, a parte i pareri discordi dei vari “sanitari”, pare che finiscano per favorire e far crescere paurosamente certi organi del corpo sociale, ma contemporaneamente risultano micidiali e distruggono tutte le difese del resto dell’organismo.
Perfino il Papa è entrato in campo, auspicando una nuova classe dirigente fatta da giovani onesti, intelligenti e volonterosi, ma tutti sappiamo quanto tempo ci vuole per preparare questo vaccino!
Per ora non vedo altra soluzione che rivolgermi alla Madonna della Salute perché ci liberi da questa pestilenza mortale.