Un tempo mi è capitato di leggere uno di quei pezzi brillanti, mediante cui, con un dosaggio attento ed appropriato di parole, si definisce un problema o una persona.
Sono pezzi che poi cominciano a girare specie tra i periodici di ispirazione religiosa e vengono ripresi da una rivista ad un’altra, tanto da diventare abbastanza noti.
Chi, a proposito, non ha mai letto il pezzo, ormai famoso sul “sorriso” o quello di quell’autore, dell’America latina, in cui il protagonista descritto si lagna con Dio perché nel momento del maggior bisogno non ha scorto le tracce di Cristo accanto alle sue e la risposta di Gesù: “le tracce che hai visto erano quelle dei miei piedi, le tue non c’erano perché in quel momento ti portavo in braccio!”.
Un tempo ho letto uno di questi pezzi sulle qualità del capo. Era un pezzo un po’ ironico: “il capo non dorme, ma pensa, il capo si sacrifica sempre per gli altri, il capo non cura i suoi interessi, ma quelli dei dipendenti e via di questo genere!” Fosse vero!
Mi piacerebbe essere capace di scrivere qualcosa di questo genere, sui doveri del capo: “Il capo deve decidere, il capo deve assumersi sempre la responsabilità, il capo non deve nascondersi dietro la decisione del consiglio. Il capo deve chiamare fannullone chi è tale, il capo deve combattere decisamente l’egoismo, l’arroganza, le azioni dei furbetti. Il capo deve impedire agli ingordi di approfittare delle situazioni favorevoli, il capo non deve favorire i privilegi, il capo deve avere il coraggio di essere impopolare, di ricordare a chi è favorito dalla società di ricordarsi di chi sfortunatamente non gode di suddetti privilegi. Il capo deve tener conto di non favorire alcuni a scapito di altri, ecc..”
Mi piacerebbe saper scrivere bene cose del genere per ricordarmi dei miei doveri, e per ricordare a quel piccolo popolo di privilegiati, tra cui vivo, che anche gli altri vecchi hanno diritto d’essere aiutati e non soltanto loro! Purtroppo anche il don Vecchi non è composto soltanto di anziani santi, ma ci sono anche i peccatori che il capo ha il dovere di mettere in riga!