Abbiamo ribadito più volte che lo scopo del Centro di Solidarietà Cristiana Papa Francesco è quello di aiutare i concittadini che si trovano in grave disagio di ordine economico, e soprattutto quelli più sprovveduti a causa dell’età o di altre motivazioni quali malattia, mancanza di coraggio e pudore di manifestare le proprie difficoltà.
Abbiamo ritenuto che la soluzione più sicura per risolvere questo problema fosse quella di consegnare alle parrocchie un certo numero di buoni acquisto del valore di cinque euro perché li offrissero, a loro discrezione, ai poveri già assistiti delle loro relative organizzazioni caritative operanti in esse. Questa scelta è stata fatta perché siamo convinti che nessuno conosca bene le condizioni economiche dei poveri come i parroci e i loro collaboratori.
Sulla scorta di sei mesi dall’apertura del nostro ipermercato abbiamo riscontrato che alcune parrocchie hanno organizzazioni caritative molto efficienti ed organizzate, ma che purtroppo altre hanno dimostrato lacune.
Per questo motivo e per migliorare questa “operazione” ci siamo ripromessi di creare in proprio un archivio di queste persone bisognose per aiutarle direttamente. Chiediamo quindi a tutti i lettori de “L’incontro” di segnalarci il nome, la via e il numero di telefono di persone veramente bisognose di aiuto e conosciute da loro, perché le possiamo aiutare direttamente e decidere le modalità e la consistenza di questo aiuto da erogare secondo le disponibilità economiche di cui riusciamo a disporre.
Qualcuno di certo si chiederà da dove ci provengono questi fondi che utilizziamo per dare aiuto nella forma che ho prima spiegato. Mi pare giusto che a motivo della trasparenza sia doveroso informare i concittadini, anche perché sogniamo che “I’avventura dell’Ipermercato” abbia come protagonista l’intera città.
Eccovi il resoconto: in questi sei mesi abbiamo impegnato in “buoni acquisto” circa diciotto mila euro. La Provvidenza, alcuni amici che mi hanno fatto delle offerte, un po’ della mia pensione, ma soprattutto tutte le offerte che vengono fatte nella chiesa del cimitero per qualsiasi motivo hanno permesso di raggiungere la cifra.
Tutti i fedeli che frequentano questa chiesa sono ben informati sulla destinazione delle offerte e pensiamo che per questo motivo essi siano particolarmente generosi.
Per ora, per qualsiasi informazione rivolgersi al sottoscritto o a suor Teresa. Speriamo di riuscire quanto prima a creare un’équipe dedicata che possa portare aiuto a questa iniziativa benefica.