Da “IL PUNTO” – 28 gennaio 2018

Da “IL PUNTO” – 28 gennaio 2018
settimanale delle parrocchie di Catene e Villabona di Marghera

Le due parrocchie sono composte da 7500 abitanti circa e dispongono del servizio pastorale di ben 4 sacerdoti e di un diacono. Il settimanale è composto da un unico foglio A4.

Mi pare che sia importante segnalare la messa mensile per tutti i defunti del mese di gennaio e due articoli sull’attività scout. Il primo si rifà ad un incontro degli scout più grandi a Bologna col noto sacerdote don Nicolini. Il secondo presenta una foto con un bel gruppo di lupetti ed un articoletto di colore sulla vita dei ragazzini scout più piccoli, i lupetti. Non smetterò mai di suggerire ai parroci di avvalersi dello scoutismo perché offre una educazione completa, si muove in maniera abbastanza autonoma e soprattutto ha ancora presa sui ragazzi e sugli adolescenti.

don Armando

1A febbraio Messa per tutti i defunti

Giovedì 1A febbraio, durante la S. Messa delle 18.30, ricorderemo i defunti della collaborazione mancati in questo mese di gennaio. Ricordiamo che è sempre possibile chiedere S. Messe di suffragio per i defunti, che purtroppo è una pratica importantissima che sta cadendo in disuso. Non sprechiamo i tesori che la Chiesa amministra a nome di Dio! Per le anime purganti in attesa del Paradiso non c’è infatti speranza più grande dell’amore di qualcuno che preghi e interceda per loro con la grazia della S. Messa.

SCOUT/ Uscita Clan a Bologna
con don Nicolini, il “prete dei poveri”

Le ultime due settimane sono state molto importanti per noi ragazzi del Clan. Siamo andati in uscita a Bologna dove abbiamo incontrato Don Giovanni Nicolini, conosciuto come “il prete dei poveri” e i membri del primo anno hanno firmato la carta di clan: un documento in cui c’è scritto ciò che è il Clan e ciò che ci impegnarne a seguire. Con Don Nicolini abbiamo parlato di molte cose, in particolare di temi come l’amore verso il prossimo e l’amore di Dio verso di noi: l’unico comandamento che Gesù ci ha fornito. Ci ha parlato della sua comunità che vive basandosi su questo insegnamento. Venerdì invece altri cinque membri del clan hanno firmato la carta di Clan impegnandosi a rispettare i fondamenti del nostro Clan e del cammino scout.

Federico Canello

La prima caccia del branco

La rugiada bagnava ancora il manto verde della terra, e da poco il sole era tornato ad illuminare le colline del Seeone. Era il grande giorno! I cuccioli si sarebbero uniti assieme al branco per la loro prima caccia. Dovete sapere, miei cari, che per un cucciolo di lupo la prima caccia rappresenta un momento di passaggio, un momento di adesione al branco e alla sua legge. Dopo una lunga corsa partendo dalla tana di Catene, raggiungemmo la meta all’imbrunire del cielo: le rovine di Castelfranco. Sul nostro cammino incontrammo uno strano volatile: Ferao il picchio, diceva di chiamarsi! Non ricordava assolutamente cosa le fosse successo! Un lupo pensa prima agli altri che a sé stesso, quindi decidemmo di aiutarlo. Cercammo le sue tracce per tutte le rovine di Castelfranco, nei fiumi, nella torre dell’orologio, fra le statue e persino davanti ad un posto, che l’uomo chiama pizzeria.

Devo ammettere che alla fine non capimmo bene cosa fosse successo a quel picchio, se non che aveva sbattuto la testa un po’ troppo forte, ma eravamo sicuri che fosse venuto li, per le promesse dei cuccioli.

Terminato il pasto della sera, i vecchi lupi chiamarono tutto il branco a raccolta e per l’occasione ci raggiunsero anche Baloo l’orso (don Lio), il maestro della legge e i saggi ed antichi elefanti Hati (i capigruppo). I lupi si disposero in cerchio. Akela il capo del branco ricordò ai cuccioli l’importanza del momento: era una promessa fatta davanti a Gesù, quindi indissolubile e ricca di valore. Ogni cucciolo andò davanti ai vecchi lupi e con coraggio ripeté le parole: “Prometto con l’aiuto e l’esempio di Gesù, di fare del mio meglio per migliorare me stesso, per aiutare gli altri e per osservare la legge del branco “. Vi confido che il momento fu veramente emozionante, non so se più per i cuccioli o per i vecchi lupi! E poi, anche se proprio non si addice a dei lupi, abbiamo festeggiato con torte e dolcetti. Ora il Branco di Dhak del Catene, può contare sulla forza di 9 lupi in più. Buona caccia!

Akela (F.B.)

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