Da “PROPOSTA” – 10 settembre 2017

Da “PROPOSTA” – 10 settembre 2017
settimanale della parrocchia San Giorgio di Chirignago

Il settimanale di questa parrocchia è composto solamente da un foglio A4, ma quasi sempre è zeppo di cose interessanti. Questa settimana lo propongo all’attenzione dei visitatori di questo sito quasi per intero, incorniciando brevemente gli articoli che segnalo.

  1. Il saluto di don Andrea. Il cappellano lascia la parrocchia per diventare parroco di ben tre parrocchie a Venezia. Questo giovane prete si accomiata dalla comunità con una bellissima lettera di congedo. Oltre i convenevoli di rito in questa lettera si avverte che questo prete ha fatto una stupenda esperienza personale nella parrocchia in cui ha fatto il cappellano e porta con sé la consapevolezza che la parrocchia può essere anche oggi una comunità ricca di vita e capace di educare le nuove generazioni. E’ di una importanza assoluta che un giovane prete faccia un’esperienza forte nei primi anni di sacerdozio. Il cardinale Luciani perseguiva il progetto che tutti i giovani preti dovessero passare alcuni anni in parrocchie di particolare vivacità pastorale perché si convincessero che molto è possibile ancora.
  2. Il secondo articolo dà notizia che secondo una tradizione ormai collaudata a Chirignago il 18 ottobre i fedeli sono invitati a fare un pellegrinaggio (a piedi) al Santo di Padova. Sono del parere che una parrocchia che voglia essere tale deve offrire svariate proposte pastorali in modo che ognuno possa trovare quella più giusta per lui per crescere nella fede.
  3. L’articoletto che sento il dovere di segnalare è una lettera di una suora di colore che opera in Kenia la quale ringrazia la parrocchia di Chirignago che ha “adottato” il suo villaggio e lo aiuta costantemente anche da un punto di vista economico. Ogni comunità parrocchiale dovrebbe gemellarsi con una dei paesi di missione perché ha dei doveri di coscienza nei riguardi dei fratelli più poveri d’oltremare.

 

IL SALUTO DI DON ANDREA

Cosa scrivo? Bilanci? Ringraziamenti? Bilanci no. Quelli economici li faccio in Curia, quelli esistenziali li lasciamo fare a Qualcun altro. Motivazioni e sentimenti? Li ho espressi nel Proposta del 30 luglio 2017 presente in internet. Meglio parlare di soddisfazioni e delusioni. Soddisfazioni ne ho avute tantissime. Ne richiamo tre. La soddisfazione più grande? Quello che mi ha dato sempre tanta gioia? Vedere tanti giovani alla messa delle 11 e alla messa dei giovani il mercoledì mattina. Quella è e sarà il regalo più grande che la comunità giovanile mi potrà fare. Sapere che continuano ad andare sempre e tutti alla domenica a incontrare Gesù nell’Eucaristia, l’unica persona che non ti trascura mai, l’unica a cui un giorno potrai chiedere aiuto e consolazione. Gli altri avranno sempre tanto da fare, anche il tuo sposo o la tua sposa. Lui no. Avrà sempre cuore e tempo per te e questo rapporto lo costruisci adesso o mai più, nell’incontro domenicale con lui. È stato fantastico quest’anno vedere che Chiara, la prima bambina che ho battezzato, ha ricevuto la cresima e frequenta sempre la messa!
La seconda: i campeggi e i campi estivi e invernali, esperienza di famiglia grazie agli animatori, ai cuochi, ai capi e a tutte le persone che li rendono possibili curando gli aspetti logistici. Ho visto come queste brevi ma intense esperienze contribuiscono a costruire la comunità che poi vive a Chirignago: amicizie, riflessioni, i servizi fatti insieme cantando i tormentoni estivi… che bello! Ho avuto il dono di essere presente alla maggior parte di questi, grazie alla delicatezza del don che mi permetteva di stare via più di un mese e mezzo, portando lui da solo tutte le fatiche della parrocchia. Due aspetti dei campi: anzitutto Caracoi. Su questo angolo di paradiso posso dire solo che dentro di me è e resterà per sempre la mia seconda casa. Poi i campi mobili col clan. Scuole di provvidenza. Quando tutto sembra perso, quando non sai cosa fare ti arriva la persona, il luogo, il dono inaspettato da chi non hai mai visto in vita tua. Potrei scrivere un libro con volti e luoghi che mi hanno insegnato quanto ci sia vicino il Signore.
Terza soddisfazione: il coretto, la prima realtà che ho servito e amato da quel 7 novembre 2003. Tante gioie costruite e condivise con la cara amica Lorella e con tutti i collaboratori maestri e suonatori che con costanza inimitabile accoglievano e animavano questo gruppo di bambini arrivato a contare 50 elementi. Cantare a messa, cantare davanti a papa Benedetto, cantare a Venezia o a Salisburgo erano cose che sognavo e che con fatica lentamente abbiamo costruito.
Delusioni.
Me ne vengono in mente solo due, Ma alla fine ho deciso di tenermele pe me.
Ringraziamenti
Sarà duro ma, per non dilungarmi qui e per far capire quanto li abbia nel cuore, quelli preferisco farli a voce durante la messa. E semmai, verranno pubblicati nel prossimo numero.
Scuse.
A chi dovevo le ho già chieste, talvolta anche troppo, convinto che la comunione e la pace valga più di tutto il resto. A chi ho ferito e non l’ho mai saputo, chiedo invece umilmente perdono. Per questo chiedo scusa alla Comunità Capi per non essere passato alla loro ultima riunione.
IL resto l’ho già detto in questi anni o, a chi passera a Venezia, lo dirò.
Chi va prete si rovina la vita? Dai fatti mi pare proprio di no. Auguro a tutti i più giovani di trovarsi a 45 anni felici come me. Tanti miei coetanei ahimè non lo sono. Io si. E il merito è di tutti voi che se avete ricevuto da me 10, mi avete sempre restituito 100! Grazie Chirignago, mio primo amore. Sarai sempre nelle mie preghiere e nelle benedizioni che, ogni sera guardando dalla mia casa alle Zattere verso ovest, darò ancora ai miei bambini , ai miei giovani, agli anziani e a tutti coloro che in questi anni hanno camminato con me. Vi voglio e vi vorrò sempre tanto bene! vostro

Don Andrea

 

PELLEGRINAGGIO AL SANTO DI PADOVA

Nonostante i tanti impegni che si accavalleranno uno sull’altro, desidero non perdere la tradizione del pellegrinaggio a piedi da Chirignago al Santo. Lo faremo SABATO 14 OTTOBRE (con qualsiasi tempo). Ridurremo di un’ora la strada perché faremo in pul-man un tratto particolarmente brutto e pericoloso. La partenza sarà comunque alle 4 del mattino, celebreremo la S. Messa nella basilica padovana e poi pranzeremo allegramente insieme.
Come è avvenuto quando siamo andati a Monteberico faremo due pulman: uno per i pellegrini a piedi (partenza ore 4.00) ed uno per i pellegrini che non camminano (partenza ore 9.00)
Il costo sarà, come nel passato e per tutti di Euro 35 (pranzo compreso)
Iscrizioni fino ad esaurimento posti in canonica.

drt

PS…
Per il catechismo dei bambini della prima comunione Katia mi sostituirà; per le confessioni ci sarà don Sandro.

 

ISCRIZIONI ACR
Cari genitori e ragazzi
DOMENICA 17 SETTEMBRE, alla conclusione della messa delle 9.30, troverete sotto al portico gli animatori del gruppo ACR, pronti a raccogliere le vostre iscrizioni!
Il gruppo ACR è aperto per tutti i ragazzi dalla 3° ELEMENTARE alla 3° MEDIA,
Per avere informazioni chiamate uno dei seguenti numeri.

ELISA, RICCARDO

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