Fare meditazione è una cosa molto importante, anzi necessaria.
Meditare poi non consiste in una lettura frettolosa per capire velocemente il senso del discorso, ma invece deve consistere nel soffermarsi sul messaggio perché la verità espressa sia assimilata lentamente e accompagnata dalla preghiera perché il buon Dio apra il nostro cuore e ci aiuti a far germogliare la semente che abbiamo l’opportunità di piantare sulla nostra coscienza.
Stamattina sono partito da una frase della Bibbia: “Saziaci al mattino della tua grazia, o Signore, e noi gioiremo tutto il giorno”. In partenza mi è sembrata una delle tante pie aspirazioni da mistici, che vivono sulle nuvole, perché non riescono mai a tenere i piedi per terra e a lasciarsi coinvolgere dai problemi e dai drammi delle persone normali, sia delle persone di buon senso che dell’uomo della strada. Pensandoci su un po’ e chiedendo aiuto al Signore mi si è aperta invece una prospettiva bella e soprattutto concreta, che per tutta la giornata mi ha piacevolmente accompagnato.
In fondo mi è parso che è necessario al mattino chiedere a Dio la grazia che il nostro lavoro e la nostra vita in generale possa godere della sua guida e della sua ispirazione.
Continuando poi a riflettere su questo concetto sono arrivato alla conclusione che il Signore mi avrebbe fatto incontrare durante il succedersi delle ore del giorno quelle persone che avevano qualcosa di interessante ed utile per me, da dirmi o da donarmi e altre persone che potevano aspettarsi da me qualcosa di particolare di cui avevano bisogno e che io ero in grado di offrire loro.
Incontrare uomini e donne, bimbi e vecchi in questa ottica è veramente bello e tanto interessante!
Gli incontri diventano una scoperta una meraviglia ed un incanto!
Peccato che se non mantieni vivo il pensiero tutto ridiventa subito monotono banale ed insignificante!