L’esercito di Brancaleone

Quando qualcuno è costretto ad avvalersi di collaboratori impreparati, rissosi, indisciplinati, poco obbedienti e soprattutto con idee ed obiettivi poco chiari e poco definiti, è normale pensare che con simili soggetti non si possa andare troppo lontano e non ci si possa illudere di vincere la guerra.

Fuori dalla metafora, quello che io con tono pomposo e trionfalistico chiamo: “Il Polo Solidale del Don Vecchi” è composto da cinque brigate: “La Fondazione Carpinetum” e le associazioni di volontariato “Vestire gli Ignudi” (vestiti), “Carpenedo Solidale” (arredo per la casa e generi alimentari), “La Buona Terra” (frutta e verdura) e “Lo Spaccio della Solidarietà” (ritiro e distribuzione di generi alimentari in scadenza dai sette supermercati Cadoro). Queste cinque brigate, possono contare all’incirca su trecento elementi. I comandanti sono tutti “capitani di ventura” provenienti da impegni precedenti svolti nelle attività più disparate. La truppa poi è reclutata in maniera sommaria senza andare troppo per il sottile e tra le sue fila annovera sia persone che hanno fatto scelte precise e meditate e svolgono le loro mansioni in maniera estremamente coscienziosa e responsabile sia soggetti inviati dal Comune per un loro inserimento sociale, tra questi due estremi poi c’è un po’ di tutto: disoccupati, persone che non sanno come passare il tempo, altre che hanno bisogno di compagnia e c’è perfino qualcuno che spera di trarre dal volontariato qualche vantaggio economico, magari in generi alimentari o altro.

Le battaglie a favore dei più bisognosi le dobbiamo fare con questo esercito di Brancaleone, certamente difficile da governare, e quando qualcuno ogni tanto ci suggerisce nuove regole, maggior disciplina e una miglior selezione io non me la sento di accogliere questi buoni consigli perché temo che tutto si sfasci e venga a mancare l’aiuto ai poveri. Alla fin fine però mi consolo perché con questa formazione tanto eterogenea in vent’anni abbiamo distribuito, bene o male, decine di migliaia di tonnellate di aiuti di ogni genere: spero perciò che tutto questo continui almeno finché campo.

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