C’è una frase della Bibbia che in certi momenti amari della mia vita mi ha donato conforto, sollievo e speranza: “C’è chi semina nel pianto e chi raccoglie nella gioia”.
In questa frase sembra siano due i protagonisti degli eventi amari e di quelli lieti. Però credo che la sentenza biblica si possa interpretare come riguardante la stessa persona in momenti diversi.
Nel lontano 1971, in un momento di devastante contestazione mi trovai a diventar parroco in un momento veramente burrascoso in cui sembrava pressoché impossibile tenere la rotta voluta dentro un uragano così scatenato.
Pensai subito che dovevo crearmi uno strumento per poter comunicare con tutte le componenti della comunità per non essere travolto da quelle più irrequiete e più radicali. Creai “Lettera aperta” il settimanale che portava come sottotitolo: “Circolare settimanale del parroco” in modo che nessuno potesse pretendere di prendere in mano il “megafono”. Così fu.
I giovani più esagitati tentarono più volte di far diventare il foglio come veicolo del pensiero della comunità, che poi in realtà avrebbe veicolato solamente il loro pensiero malato. Tenni duro, ed ebbi ragione.
Nacque poi sulla stessa linea il periodico “Carpinetum” e all’interno di questo la rubrica “Il diario del parroco” che mi permise di parlare in maniera sciolta, non troppo impegnata, usando tutte le corde: dal sentimento all’humor, alla poesia o al patetico.
Rimasi solo, ma potei comunicare e raggiungere tutti.
Don Gino Cicutto, che mi fu accanto per molti anni, capì la validità della soluzione e nella sua parrocchia di Mira la tradusse con “Gli appunti di don Gino” e adopera attualmente questo strumento in maniera disinvolta ed efficace. Ora mi capita di scoprire che anche un altro giovane prete, don Cristiano Bobbo, adotta la soluzione con un titolo pure diverso: “I giorni del prete” nel suo periodico “Comunità e servizio” con gli stessi risultati positivi.
Il mio pare ormai tempo di raccolta gioiosa; la ricerca, la fatica non è andata perduta, ma sta germogliando non appena trova intelligenza e buona volontà!