Da “VITA PARROCCHIALE” – 20 maggio 2018
settimanale della parrocchia Santa Maria del Carmelo di via Terraglio
Ritengo opportuno segnalare tre iniziative delle quali si parla nel periodico:
1) Una positiva raccolta di denaro per finanziare opere nelle missioni di Mali e Benin. 2) La Giornata Mondiale senza tabacco (nota bene: questa parrocchia presta particolare attenzione alle varie “giornate”). 3) I pellegrinaggi organizzati dall’Unitalsi durante l’estate e l’autunno.
don Armando
Solidarietà per progetti in paesi africani
Grazie ai mercatini svoltisi in cinque parrocchie della diocesi veneziana (tra cui figura S. Maria del Carmelo – Favorita) sono stati raccolti complessivamente circa 8.000 euro, per aiuti in Mali e Benin. Il diacono Giovanni D’Alberton, ideatore di queste iniziative, ha già provveduto a portare personalmente le donazioni a destinazione.
(Tratto da settimanale Gente Veneta 18/5/2018).
Giovedì 31/5 – Giornata mondiale senza tabacco
Il tabacco provoca complessivamente circa 6 milioni di morti l’anno nel mondo. In Italia i decessi riconducibili al fumo sono tra i 70 mila e 83 mila. Come ricorda l’Organizzazione Mondiale della Sanità nel solo 2016 ci sono state 41mila nuove diagnosi di tumore al polmone, il 30% delle quali tra le donne che registrano una preoccupante crescita rispetto agli anni precedenti. Il tumore al polmone è la prima causa di morte per cancro in Italia. Particolarmente allarmante è l’aumento dei fumatori tra i giovani e i giovanissimi.
(Tratto da informazioni Associazione Italiana Ricerca sul Cancro – www.Airc.it)
Pellegrinaggi U.N.I.T.A.L.S.I Anno 2018
L’associazione pubblica di fedeli denominata Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali, nata nel 1903, per trasportare soprattutto le persone ammalate, disabili e in difficoltà, nei luoghi di culto mariano, si propone di incrementare la vita spirituale degli aderenti e di promuovere un’azione di evangelizzazione e di apostolato, in riferimento al messaggio del Vangelo e al magistero della Chiesa. Disabilità e malattia non sono un mondo a parte, ma una parte del mondo. Intorno a questa certezza ruota il lavoro di migliaia di persone che hanno fatto della solidarietà una ragione di vita. Inoltre gravitano intorno all’associazione oltre 20 mila giovani. Si tratta spesso di persone, tra i 18 e i 28 anni, che sperimentano un percorso di fede non classico. Non vengono da parrocchie e associazioni cattoliche, gruppi scout, ma si avvicinano al volontariato, spinti dalla voglia di fare qualcosa per gli altri, Sono guidati da una propria ricerca di Dio e, attraverso l’incontro con le persone svantaggiate, arrivano a un credo profondo, al vero messaggio cristiano. Le nuove generazioni non sono affatto prive di valori, l’importante è raggiungerle attraverso proposte concrete. Nel mondo della disabilità l’ostacolo più grande è rappresentato dalle barriere mentali. Alla base della società rimane la difficoltà a capire che la malattia non è una maledizione e che chiunque ne sia colpito ha comunque il diritto di una vita sociale normale. Il senso profondo di un pellegrinaggio non sta tanto nel luogo da visitare, quanto nell’esperienza del viaggio, visto come strumento di formazione e scoperta.
L’Unitalsi propone nel 2018 i seguenti pellegrinaggi aperti a tutti (malati, personale di assistenza, pellegrini):
-Lourdes (in treno, in aereo, in pullman): periodo fine giugno o fine settembre;
-Fatima: periodo 2A decade di agosto – 2A decade di ottobre;
-Loreto: 3A decade di luglio;
-Terra Santa: novembre.
La locandina con regolamento e istruzioni per le iscrizioni è esposta davanti alla chiesa. Per chiarimenti ulteriori rivolgersi in parrocchia a Don Daniele.