Si lavora sei mesi all’anno per lo Stato, ma per sostenere chi?

Bersani, nonostante la sua matrice veterocomunista, non mi è mai dispiaciuto troppo.
Difatti, quando ebbe la meglio sul cattolico, un po’ nevrotico ed irrequieto Franceschini, non mi sono addolorato più di tanto.

Non so se il capo del PD sia romagnolo o emiliano, comunque la sua parlata calda e pacata, la moderazione del suo argomentare e la sua indubbia competenza a livello economico me l’hanno fatto sembrare uno dei meglio tra i peggio.

Bersani ha ereditato dei sogni infranti di Veltroni, un carrozzone che perde pezzi ad ogni piè sospinto, e quel che resta è rabberciato con una cucitura talmente grossolana che mette in luce le pezze di origine e di colore ben diverso, tanto che non si può neppure applicargli il detto evangelico che sconsiglia operazioni del genere “Pezze nuove su vestito vecchio” nel PD pezze e vestito sono ambedue terribilmente vecchi!

Comunque qualche giorno fa, pur nella sua contenuta polemica con Berlusconi cosa che in qualche modo gli fa onore, ha fatto un’affermazione che ha messo il dito su una piaga, che nonostante l’alternanza dei governi, rimane aperta e sanguinante, fin dal nascere della nostra Repubblica: “Fino all’anno scorso gli italiani dovevano lavorare per lo Stato, dal 1 gennaio al 22 giugno, ora dovranno aggiungere un giorno in più, fino al 23 giugno!”

Da volontario lavoro tutto l’anno e da tanti anni per il prossimo, ma lavorare per lo Stato, decodificando il linguaggio politico, significa non lavorare per il prossimo bisognoso ma lavorare per lo stipendio: dei magistrati, dei parlamentari, dei senatori, degli alti burocrati, dei generali e dei colonnelli, dei soldati “volontari” che marciscono nelle caserme, dei dirigenti delle banche e delle industrie sovvenzionate dal governo, dei dirigenti dell’Inail, dell’Inps e di qualche altro soggetto per cui l’operaio che asfalta le strade, l’infermiere, la serva, l’artigiano e tanti altri sfruttati dallo Stato faticano e soffrono per 12 mesi per ricevere uno stipendio da fame solamente 6 mesi!

Mi domando se sia civile e cristiano accettare ancora condizioni del genere!

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